Genova è piena di piccoli angolini ricchi di storia e i Trugoli di Santa Brigida non fanno eccezione. I trugoli di Santa Brigida sono i vecchi lavatoi situati in una piccola piazzetta a metà strada di Via Balbi.
La piazzetta dove sono situati i trugoli in realtà fa parte di un complesso più esteso che parte da Salita Santa Brigida. Qui è presente l’archivolto che altro non era che l’entrata del monastero di Santa Brigida, la santa svedese che arrivò a Genova nel XIV secolo e che si fermò per un intero mese a Quarto, dove fu ospitata nell’abbazia di San Gerolamo. Ma di questo parlerò in un post dedicato. Torniamo quindi ai nostri trogoli.
I trugoli, o trogoli, si trovano quasi a metà strada di Via Balbi all’altezza di Salita Santa Brigida.
Erano i lavatoi costruiti nel 1656 grazie al contributo economico della famiglia Balbi durante la pestilenza che colpì duramente la città in quel periodo. Le acque del torrente, oggi interrato, vennero fatte passare proprio di lì. I trogoli prendevano l’acqua da una fonte che era chiamata Bocca di Bove.
Sopra il voltino potete vedere San Gerolamo, mentre all’interno della piazza c’è un’edicola
Una curiosità: questo luogo fu anche set del film “Le mura di Malapaga” con Jean Gabin: qui c’era la trattoria (Trattoria Rina) in cui l’attore francese mangia.
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Al minuto 14.04 potete vedere com’era questo luogo agli inizi degli anni ’50
Vado spesso in questo angolino della città, le case attaccate le une alle altre sembrano quasi un fortino. Poi i colori così allegri e accesi, si ha quasi l’impressione di entrare in un altro tempo. Qui ci sono bambini che portano i cagnolini a fare una passeggiata e anche gattini che spuntano all’improvviso.
Qui invece potete vedere una vecchia immagine
